Banca Centro Emilia: accordo decennale con Unoenergy per la carbon neutrality

Banca Centro Emilia ha stretto un accordo con Unoenergy Innovative Solutions per migliorare le prestazioni energetiche, ridurre i costi di gestione infrastrutturale della sede centrale e delle filiali, e infine abbattere le emissioni di CO2.
Nel dettaglio, la banca di credito cooperativo che opera nel territorio compreso fra le province di Ferrara, Modena, Bologna e Reggio Emilia con 28 filiali e oltre 16mila soci, ha deciso di affidare alla società del Gruppo Unoenergy SpA la progettazione e l’installazione di tecnologie ingegneristiche eSaving che prevedono, fra le altre cose, il relamping per migliorare l’efficienza luminosa con l’installazione di Led, abbattendo così il costo delle bollette, e un sistema BeMS che, attraverso l’intelligenza artificiale e tecnologie all’avanguardia, garantisce una migliore e più consapevole gestione dell’utilizzo di elettricità e gas.
Impianto fotovoltaico per l’energia pulita
Non solo: il progetto, di durata decennale, prevede la realizzazione da parte di Unoenergy Innovative Solutions di un impianto fotovoltaico di potenza 91,715 kWp dal quale Banca Centro Emilia potrà raccogliere l’energia pulita.
«Siamo orgogliosi di mettere le nostre tecnologie innovative a disposizione di una realtà solida, dinamica e ben radicata sul territorio come Banca Centro Emilia – fa sapere Nicola Masiero, Amministratore Delegato di Unoenergy Innovative Solutions – perché siamo convinti che con il gioco di squadra possiamo coniugare il ‘fare impresa’, il fornire un servizio, con il soddisfacimento del crescente fabbisogno di sostenibilità ambientale che ha ricadute virtuose su tutta la collettività, ponendo lo sguardo verso le generazioni future ma con benefici concreti già da oggi». Scopo insito nel progetto è il raggiungimento della carbon neutrality, in linea con gli impegni sottoscritti all’interno dell’Agenda 2030 e assunti dall’Unione europea nel rispetto dell’Accordo di Parigi.
FONTE: Energia & Mercato