L’Assessore Regionale all’Istruzione Elena Donazzan in visita per il nostro servizio di sanificazione dell’aria nelle scuole
“La visita dell’Assessore Regionale Elena Donazzan è stata per noi un onore e un piacere: un riconoscimento per il lavoro svolto nella progettazione di eSanity, la nostra tecnologia di sanificazione dell’aria”.
L’incontro con l’Assessore Donazzan ha riguardato prevalentemente il settore dell’Istruzione, dove il servizio eSanity potrebbe rappresentare un valido alleato per la purificazione dell’aria nelle scuole. Non solo per quello che riguarda il famoso Covid, ma anche per tanti altri virus e batteri che intaccano quotidianamente la qualità dell’aria che respiriamo.
“Grazie alla nostra decennale esperienza nella gestione impiantistica nel settore dell’energia, abbiamo collaudato una soluzione di sanificazione dell’aria nei locali indoor attraverso l’uso combinato di filtri elettrostatici e di filtri con azione ossidativa fotocatalitica ePCO, da installare all’interno delle unità di trattamento dell’aria e nei terminali di distribuzione dell’aria già esistenti – ha raccontato Nicola Masiero, CEO di Unoenergy Innovative Solutions – il nostro impegno è sempre stato la ricerca e lo sviluppo di un sistema che garantisse una sanificazione legata a tre fattori chiave importantissimi anche nel settore scolastico”.
“Prima di tutto abbiamo ideato un sistema che funziona veramente, con risultati certificati e con la possibilità di monitorare la qualità dell’aria da remoto garantendo che le persone possano respirare in modo sano, abbattendo virus e batteri come l’ormai tristemente famoso Covid. Per essere certi della bontà del nostro sistema di sanificazione abbiamo chiesto un’imparziale analisi dei dati nel laboratorio della Prof.ssa Maria Rita Gismondo del Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche “L. Sacco” di Milano”.
“Altro aspetto fondamentale è il risparmio generato dal nostro sistema. Un minor dispendio economico legato essenzialmente a due fattori: l’efficientamento dei costi manutentivi grazie al monitoraggio remoto h24, ma soprattutto la possibilità di tenere chiusi gli infissi senza dover continuamente arieggiare i locali con i conseguenti costi impressionanti di riscaldamento nelle scuole”.
“Il nostro sistema è già operativo in più di 100 siti indoor e, grazie alla gestione remotizzata, trasmette i dati di funzionamento e di qualità dell’aria direttamente al sistema di monitoraggio: questo permette al sistema di attivarsi in maniera “intelligente”, agendo solo quando vengono rilevati determinati parametri che non rientrano più negli standard prefissati”.
“Il terzo fattore su cui abbiamo lavorato è una diretta conseguenza del risparmio sui costi di riscaldamento. Consumare molta meno energia significa rispettare l’ambiente diminuendo considerevolmente l’impatto sulle emissioni di CO2. Un aspetto questo prima di tutto morale, ma anche formale visto che l’Europa ci chiede di raggiungere obiettivi stringenti entro il 2030”.
“eSanity per noi rappresenta un successo enorme, perché coniuga la certezza di sanificazione con il risparmio economico e il rispetto dell’ambiente in cui tutti viviamo. Per noi realizzare un sistema che rispettasse questi valori era prima di tutto un dovere nei confronti delle nuove generazioni. I nostri figli hanno il diritto di vivere, studiare e poi lavorare in un mondo più sano e naturale”.
“Il nostro claim è Innovative Solutions Human Centric – ha continuato Masiero – l’avanzamento tecnologico ci affascina e ci motiva ogni giorno a scoprire qualcosa di nuovo e maggiormente performante. Ma questo approccio spinto verso l’innovazione, tiene sempre conto dell’aspetto umano: mettere al centro le persone significa mettere la tecnologia a servizio dell’uomo e non viceversa. Le logiche di profitto fine a sé stesso non ci appartengono. Crediamo fermamente in un modo di fare impresa tipico delle nostre radici venete dove il rispetto della cultura, della storia e della tradizione, sono principi granitici e indissolubili”.
Per vedere in dettaglio il sistema eSanity nella scuole clicca qui.